mercoledì 19 aprile 2006

Eccomi!


 


E’ da un po’ che non scrivo cose spassose e divertenti…


In se non sono in vena, ma l’allegria è come l’appetito: vien mangiando, solo che l’allegria non si mangia, ma se ci si prova allora salta fuori!


 


Partiamo dal dire che non sempre sono isterica: ci sono dei momenti in cui sono tranquilla rilassata serena, con voglia di ridere e scherzare.


 


Ma prima o poi qualcuno mi guarderà in faccia in uno dei miei momenti di isteria e mi consiglierà una sana seduta di sesso per calmare i miei umori, o meglio se fossi io nei suoi panni mi consiglierei proprio questo.


 


Ma ho sfogliato il nuovo catalogo premi dell’esselunga ed non ci ho trovato nulla che valga la pena. Tuttavia mi sono soffermata su uno dei premi per bambini, un delizioso gioco set da pic-nic che ti intenerisce il cuore solo a vederlo! Non ho tra le mani bimbi dell’età giusta altrimenti i punti e i soldi per quel gioco li sputtanerei volentieri.


 


Poi ho una gran voglia di dimenticarmi di un po’ di scazzi vari: dovevo rilassarmi a pasqua, ma mi sono incricchiata la spalla e questo anche se non si è visto tantissimo mi ha inversato quel po’ per rovinarmi la festa. Spero di non averla rovinata agli altri. J


 


Beh visto che ci sono vi parlo della mia Pasqua.


Da principio la Pasqua per me e per i miei compagni di avventura è un pretesto per ritrovarsi e fare un po’ di vacanza, ma non di certo per festeggiare qualcosa di religioso, anche se uno di loro è buddista ed ho avuto il piacere e l’onore di assistere alle sue orazioni e trovarle molto belle ed intense: altro che certe cantilene vuote di cui conosco le parole a memoria tanto da poter dire quanto siano inquietanti.


 


Io e Luca siamo arrivati venerdì sera con la Pomi,  Avremmo desiderato andarci in moto, ma i soli materassini ed annessi erano troppo ingombranti per fare il viaggio in moto e le previsioni del tempo non erano delle migliori, anche se poi si sono rivelate errate, con somma disperazione di Mauro.


 


Sabato arrivano per primo Mauro, e poi Nicla con Elena.Siamo in 6, troppi in macchina ed io e Mauro ci offiramo volontari per andare a piedi, imbattendoci in una bellissima mostra alal pinacoteca. Lì ci emozioniamo di fronte a Cezanne, Renoir e un Monet da fiaba, anche se quello che ci colpisce di più è un vaso di fiori di De Pisis che torniamo a vedere ben due volte.


 


La domenica è semplicemente deliziosa, da innamorarsi. E sicuramente ancor di più il ristorante dallo strepitoso menù a base di erbe. Anche se la cosa più divertente e una parabola satellitare dipinta di giallo con tanto di smile. Ed un cane che ha deciso di abbaiare da sdraiato senza scomodarsi minimamente.


 


E per concludere la domenica la pizza in cortile che per me e Luca ha quasi il sapore di una tradizione


 


Lunedì mattina è grigiognolo, Luca fa notare che se è così potremmo trovare molto traffico al rientro così cerchiamo di partire al più presto dopo una mini gita per Ravenna alla caccia di un capuccino ;)


 


Partiamo per poi sapere che in mezz’ora a Ravenna ci sarà un bellissimo sole e 5 minuti dopo che a Milano piove.


 

1 commento:

  1. Ciao ;-D Che dire.. hai riassunto benissimo il fine settimana.. io ci aggiungo solo la nota di merito per i distillati del ristorante di domenica.. i miei scarsi tentativi di farti passare il male alla spalla e l'onore di aver fatto da aiuto pizzaiuolo a Luca.. ;-) e per finire... di averti fatto sapere che a Ravenna era uscito il sole :-DDD
    Mauro

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