venerdì 29 febbraio 2008

Ci riprovo anche quest'anno....

Come Mamigà e meg sanno, ogni anno ci provo ad avere delle piante sul balcone, ma la mia affinità con le piante non è un granchè, e spesso finisco ad avere un blacone che più che sembrare l'oasi di madre natura pare il villaggio di nightmare before christmas.
Ma anche quest'anno ci riprovo e ho inziato acquistando terriccio nuovo di pacca, e uno spruzzino per l'acqua per non far fanghiglia.
Così ho trapiantato pansè primule e pratoline. mi sono presa cura delle edere trapiantando anche loro ed ho pure dato una speranza all'erbaccia che se ne è venuta su da sola e che forse per questo con me sopravvive.









E vorrei parlarvi dei miracoli. Delle primule acquistate l'anno scorso una è sopravvisuta ed ha fatto tre primule figlie che oggi è trapiantato in 3 vasetti separati e portate in casa.





 Questa era una specie di miracolo preannunciato, visto che se ne è stata fuori tutto l'inverno anche sotto la neve e non ha fatto una piega. Ma il vero miracolo è stato trovare una primula rispuntate dopo che l'avevo data per morta!




E per ultimo lui, il rosmarino  che però non ho trapiantato perchè non ho preso un vaso per lui.





Ho anche potato i potos finalmente ora voglio vedere se anche a me fanno radici....
Così mentre giocavo con la terra con l'aiuto sostanziale di Shami e la supervisione di Manolo, mi sono messa a riflettere sul fatto che alle donne piacciono i fiori e la connessione con la femminilità. E mi sono chiesta se l'essere femminile ti porta ad amare i fiori perchè sono piccole creature che crescono ed essere femminili voglia dire apprezzare ciò che cresce e vive.

9 commenti:

  1. Se il coltivare fiori è un pò la metafora della vita che si rinnova, perchè tante donne conservano i fiori secchi?

    Luciano (dubbioso e forse ancora innamorato)

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  2. si ma specifica che non sei innamorato di me! oggi sembra che lo fai apposta a mettermi in situazioni imbarazzanti!

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  3. Anch'io ho messo le primule e sto pensando di rinnovare tutto il seccume del balcone. Ai miei gatti piace, quando fa caldo, sonnecchiare all'ombra. Puoi consigliarmi piante sempreverdi resistenti al freddo non tossiche per i micioli?
    Il guaio è che ho il pollice giallo, occorrono piante dotate di una forte volontà di sopravvivenza...
    buona serata

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  4. controllo sul libro di tossicologia per le piante tossiche. Ti dico quelle così le puoi escludere ;) Poi anch'io non godo di ottima fortuna con le piante.

    Sicuramente posso dirti che i Lilium (o gigli a dir che si voglia) e la pointsetzia (o stella di natale) sono tossiche.

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  5. sinceramente non ci avevo pensato alla metafora piante :maternità, a me piaceva, quando avevo una casa illuminata, avere molte piante e spt una a cui son molto affezionata e che ora sta dai miei era un ficus benjamin che mi regalarono il giorno del mio matrimonio, ricordo che il primo inverno perse tutte le feglie e io stavo li a potarlo , curarlo , miracolosamente riprese vita e ora è un gigante , infatti è durato piu del miom matrimonio, non so a me rilassava curare le piante , non ho molti istinti materni

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  6. non avevo mai pensato alla passione per il giardinaggio riferita alla maternità a me , quando avevo una ccasa luminosa , rilassava prendermi cura di quelle foglie e gioire se ne crescevano di nuove, sto attendendo con ardore il cambio di casa cosi da poter tornare ad avere piante su piante, cmq complimenti gatto ...spero resistano

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  7. Grazie delle dritte! :) Il blog di Maryse e di Aurelle li conoscevo. Ma il secondo che mi hai indicato no! Grazie ancora.. :)

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  8. Le piante sono vive, la vita l'abbiamo dentro di noi, riuscire a mantenere vive delle reature così apparentemente inermi ci dà la sensazione di poter far fluire da noi a loro quello che sentiamo pulsare dentro come donne. Io la vedo così.

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