sabato 16 febbraio 2008

Molto tempo fa con Giulia, una cara amica dispersa nella rete e ritrovata non più di un paio di mesi fa, si parlava della tua musica, quella che non ti tradisce mai.

Raramente parlo della musica perchè non ci sarebbe bisogno di parlarne, vorrei farvela ascoltare solo per spiegarvi cosa mi passa dentro.

Io non riesco a fare recensioni di brani o di album come fa Krishel che riesce ad esprimere a parole, e mi spiace dirlo ma talora mi pare un po' troppo professionale, quanto sia bello ciò che ascolta.

Io alle canzoni lego sensazioni, immagini, fantasie che non saprei rendere in parole. Come posso dire quanto era bello rimandare a mente "born to be wild" mentre con la cara amata ed indimenticata Bastet mi dirigevo a Ravenna? Si, forse scontata come immagine tanto più che la canzone era colonna sonora di "easy rider" film tragico, ma motociclistico.

E poi ti fanno ricordare, persone, immagini, situazioni. "Ho messo via", " Just feel better", "wish you were here", senza contare che "kashmir" e "aqualung" sono state colonne portantio della colonna sonora della mia tesi.

A volte mi chiedo come faccia a passare lunghi periodi senza ascoltrare musica, la MIA musica. Perchè le canzoni possono essere quelle anche ascoltate da altri, ma la tua musica non è quelal degli altir, perch+è da solo a te qualcosa che è diverso da quello chew dà agli altri.

Ho smesso di suonare perchè non sono mai statra veramente brava e non avrei tempo ne per riprendere ne per migliorare, ma canto e forse ho iniziato a suonare solo perchè mi piaceva cantare.

Sta sera ho bisogno della mia musica. Non so esattamente perchè, ma è come se in fondo in qualche parte del mio cuore avverto un buco di quelli che si avvertono solo quando si è adolescenti, quando si desidera avere qualcuno che ti degni di considerazione, che ti faccia sentire importante, quando ti senti fuori posto, sconclusionato e ti senti in cammino o in corsa per arrivare da qualche parte e non sai nemmeno a che punto sei. Solo che adesso ho 20 anni un più dell'età consentita per certe sensazioni, più del doppio, ma forse rimanere vivi dentro vuol dire proprio non perdere certe sensazioni, farne tesoro e non fermarsi, anche se ti sembra di aver fatto una lunga lunghissima sosta nella tua vita in un punto imprecisato dove ti sei fermata e non sapere come e perchè è successo. Ma non ti sei fermata: hai solo fatto scelte di vita diverse da quelle che hanno fatto in molti e ti è andata bene. Stai solo facendo un grosso gioco d'azzardo e in un certo senso vorresti ritornare indietro fare sclete diverse, forse più ordinarie, più banali.
Perchè la vita in fondo è un grosso gioco d'azzardo: ogni scelta che fai non sai come va a finire finchè non ha dato i suoi frutti, ed ogni passo, ed ogni pensiero ed ogni respiro che fai ha il suo peso e la sua importanza per sapere come andrà a finire. E comunque vada la TUA musica sarà sempre lì.

6 commenti:

  1. direi che mi viene in mente il testo e la musica di Certe Notti...

    ciao
    meg

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  2. Ho capito perfettamente quello che dici....e lo condivido in pieno...non si puo' descrivere quello che la musica ti fa provare... Ligabue mi fa vibrare...non so come altro spiegarlo!
    Marina scorpy82...non riesco a fare il log in

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  3. che dire , io sarei la famosa giulia, la musica contorna ogni evento della mia vita e che uno sia o meno capace di trasmettere la sensazione che prova ascoltandola spt in certi momenti o addirittura che vanno a segnare certi eventi come inconfondibili e immediatamente reperibili all ascolto di quelle famose note, ci rende umani e sensibili , nn facendoci dimenticare la parte sensibile ed emotiva di noi , che sia evento bello o brutto non fa differenza perche cmq ci tiene vivi, quindi ben venga la musica in ogni sua espressione o genere , ciao a tutti

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  4. la musica segna ogni istante della mia vita
    il liga poi ... ha un significato speciale
    così come le 4 stagioni di vivaldi o lo schiaccianoci ... il tannhauser o i queen :P
    ti capisco

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  5. "Perchè la vita in fondo è un grosso gioco d'azzardo: ogni scelta che fai non sai come va a finire finchè non ha dato i suoi frutti, ed ogni passo, ed ogni pensiero ed ogni respiro che fai ha il suo peso e la sua importanza per sapere come andrà a finire. E comunque vada la TUA musica sarà sempre lì"

    Cara, Laura, come è vero questo passaggio. Concordo con le tue sensazioni ed emozioni.

    Un abbraccio. Annarita

    Anche se raramente lascio commenti...ti leggo:)

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  6. anche io ho molto amato WYWH

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