venerdì 24 aprile 2009

Sono arrivata, forse, a capire il fattore scatenante la mia insonnia.

Il mio cervello che dice "c'è tanto da fare! c'è tanto da fare!"

Il primo che osa dirmi: "Ma va?!?!?!?! bella scoperta che hai fatto!" lo appiccico al muro, virtuale o reale non ha importanza. Questo perchè certi concetti che toccano l'inconscio possono venir detti da chiunque miliardi di volte, ma finchè non sei tu ad arrivarci la porta per cambiare qualcosa dentro di te non si apre.
Ora la chiave l'ho trovata. Vediamo quanto tempo ci metto ad aprire la porta del cambiamento notturno.

3 commenti:

  1. Leggendo della tua autoironia
    e fermezza,penso che troverai molto presto la forza di aprire quella porta.;)
    Un saluto ,Carla
    se ti va,sarai la benvenuta anche da me.:))
    Ti lascio la chiave per aprire la porta del cielo:))(Rido)

    RispondiElimina
  2. il mio cervello il "c'è tanto da fare" lo accende ogni notte quando lo appoggio al cuscino e poi lo spegne quando la mattina mi alzo... così passo la notte a pensare alle cose da fare il giorno dopo e poi il giorno dopo... ne faccio meno della metà perchè: 1 ho sonno per non aver dormito (!) e 2 me ne sono scordata una bella dose... dose che tornerà poi la notte successiva a far continuare la ruota che gira...

    e senza essere incinta ;)

    RispondiElimina
  3. Beh è già positivo il fatto che tu sia riuscita a trovare il fattore scatenante della tua insonnia. C'è gente che per tutta la vita brancola nel buio e si tiene l'insonnia o, peggio, la risolve con i tranquillanti. Sono sicura che prima o poi trovi anche la chiave per capire come cambiare...

    RispondiElimina