lunedì 24 agosto 2009

Lavatrice resuscitata? Forse.

Facciamo qualche passo indietro (con tanti auguri esattamente come augura il cartoncino delel probabilità del monopoli) ed arriviamo a qualche mese fa quando la lavatrice ha iniziato a fare i capricci non facendomi partire di tanto in tanto la pompa per lo scarico dell'acqua. La mia lavatrice ha 10 anni e mezzo, due traslochi sulle spalle, e un'estensione di garanzia fino a 10 anni che guarda caso è scaduta poco prima che iniziasse a fare le bizze.

Quando ha inziato a fare i capricci di pompa, se ero nei paraggi, e me ne accorgevo, usavo la tecnica Fonzie: un bel cazzotto assestato sotto il selettore dei programmi e partiva senza problemi.
Poi il cazzotto non ha più funzionato, così sono passata alla tecnica "calcio balilla" (vietato frullare): si smanettava sul selettore fino a che non decideva di far partire la pompa.
Questo ha funzionato fino a sabato sera, quando nessuna delle due tecniche ha più sortito l'effetto desiderato, tranne per una sola volta consentendomi di tirare fuori la biancheria ancora insaponata senza allagare il bagno, ma costringendomi a tentare un risciacquo impossibile a mano.

Io luca e il contocorrente già piangevamo la dipartita della lavatrice, anche se mi ero riproposta di attendere fino ad oggi, cioè lunedì, per sentire l'assistenza tecnica e capire se ci fosse una speranza, o se era meglio valutare l'ipotesi eutanasia.

Il giorno dopo, cioè domenica,così pour parleé con Emmel mentre le scroccavo il caffè della mattina, mi butta lì l'idea di controllare il filtro, perchè anche la sua lavatrice ha fatto delle bizze simili a quelle della mia.

Torno a casa, e in mutande reggiseno e panza, mi metto a svitare il filtro.

Avete presente l'omino mena sfiga della pubblicità del più famoso anticalcare in commercio? Ebbene il filtro "autopulente" che dovrebbe essere un aggeggio di plastica nera era grigio impestato di calcare. Io come la donnina "oddio oddio adesso che faccio!" della stessa pubblicità, non uso l'anticalcare, perchè alla fine dei conti se una confezione di anticalcare costa all'incirca 6 euro e in 2 mesi lo fai fuori (se va bene, altrimenti lo finisci prima), per 10 anni di acquisto ti va via più o meno la stessa cifra di una lavatrice nuova. Però io mica sono del tutto come lei, e non solo ho più cuylo della tipa pubblicitaria, ad accorgermi della questione calcare senza dover sborsare un rene per l'intervento del tecnico, ma so anche come combatterlo! Usando l'anticalcare più a buon prezzo (e casualmente pure più ecocompatibile) che ci sia: L'aceto!
Imposto il lavaggio più lungo che c'è senza prelavaggio, portando la temperatura dell'acqua al massimo e verso nella vaschetta del detersivo un litro di aceto.
Fa tutto il lavaggio senza fare una piega, come se non avesse mai conosciuto tecniche Fonzie o Calcio Balilla.
Sono contenta perchè si sta comportando bene.
Poi scelgo di provare un lavaggio vero con i tappetini di cotone, che anche se fosi dovuta intervenire estraendoli come la lavata del giorno precedente, non me ne sarebbe importato molto. Ed anche in questa occasione si è comportata bene.
Stamattina ha rilavato i panni di sabato sera e si è comportata bene ugualmente.
Ora si sta facendo un secondo giro acetoso.

Non so se i suoi problemi fossero legati effettivamente al calcare (va detto che io non ho le conoscenze tecniche per essere sicura di diagnosi e terapia lavatricistica) però ora va e non mi spiacerebbe affatto se fossi riusicta a risolvere un problema non da poco spendendo meno di 5 euro.
Inoltre, per caso, settimana scorsa ho scoperto grazie a san google (mentre cercavo un metodo per ottenere sapone liquido da saponette) che al posto del prezzolato anticalcare consigliato da tutte le marche produttrici di lavatrici (alla faccia del cartello!) si può usare il bicarbonato di sodio, e comunque si provvederà periodicamente a una "cura di bellezza" della lavatrice ad aceto.

3 commenti:

  1. secondo me la lavatrice voleva solo un po' di attenzioni e anche un bel post dedicato a lei... parli sempre del ferro da stiro e mai di lei!!!! :P:P:P

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  2. Il bicarbonato funziona come e forse meglio dell'anticalcare, ma attenzione a scioglierlo prima nell'acqua e poi metterlo nella vascehtta. Altrimenti fa blocchi compatti come piccole pietre e fa danni notevoli.
    Ovviamente parlo per esperienza personale, e mi son sentita pure molto scema -.-

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