martedì 27 settembre 2011

Bilancio di una festa di compleanno

Dopo essermi sfogata lunedì scorso con un bel post, le cose sono girate meglio.
Per prima cosa ho risolto la questione degli inviti, poi con un rapido consulto famigliare via google talk abbiamo deciso il testo degli inviti e il luogo: casa nostra.
Beh sì certo 17 bimbi e relativi genitori nella nostra casa sono tanti, e confidavo che qualcuno non sarebbe venuto, altrimenti valuteremo la capienza della casa. Di fatto è stato così: di tutti gli invitati c'erano solo 7. Dei 10 che non c'erano 4 si sono degnati di declinare l'invito, gli altri genitori sono stati zitti e muti. Mi chiedo che razza di educazione vogliano dare ai loro figli se questa è la loro. Inoltre mi sono fatta convinta che le buone maniere di un invito scritto con nota RSVP, sia la cosa più comoda da ignorare per questo genere di persone: sebbene scripta manent verba volant, presi de visu per lo meno sono costretti a dire " forse" e a doverti dire in un secondo momento "sì" o "no". Ma come dice la mia amica Roberta, la festa era per la Mimi e per i suoi amici, non per i genitori, anche se era una buona occasione per conoscersi: ed io mi farò i miei debiti calcoli su come comportarmi con questa e quell'altra persona.
Per la torta volevo ripiegare sulla torta a coccinella della bofrost, ma il mio fido omino bofrost Massimo mi ha dato la terribile notizia che è stata tolta dal catalogo ed esaurita. sigh!
In un primo momento avevo pensato che un pan di spagna bagnato con del succo di mela limpido diluito e farcito con crema pasticcera e fiocchi di panna: dopotutto hanno tutti due anni (mese più mese meno) e non credo si formalizzeranno. Questo sempre ammesso che nessuno degli invitati abbia particolari intolleranze o allergie. Poi mi sono fatta i conti del tempo in tasca e tra turni in clinca ed altri impegni non avrei fatto in tempo a rendere la casa presentabile e cucinare, così ho ripiegato sul " tutto pronto" da prendere al supermercato, senza pentirmene affatto.
Beh una critica c'è stata, da parte di una delle due mamme che era presente al compleanno dell'anno scorso.
Ho scoperto che TUTTE LE MAMME PRESENTI hanno un debole per il salame di cioccolato: è stata una delle poche cose in tavola mangiate, e la consuocera, che c'era anche l'anno scorso ha detto che il mio è decisamente meglio! E questa è una cosa che va tenuta in debito conto: riunione di mamme = portare salame di cioccolato.
I bambini si sono decisamente divertiti. E le mamme presenti sembra che si siano divertite anche loro, o quantomeno rilassate un po' non dovendosi occupare dei rispettivi marmocchi, perchè auto-impegnantisi tra di loro.
Si è anche cantato " tanti auguri a te" che è la cosa più triste di un compleanno a mio giudizio. Primo perchè è puntarti un riflettore addosso, secondo perchè è la canzone più cantata in assoluto e nessuno ne conosce la giusta intonazione, venendo in genere fuori degli accrocchi agghiaccianti peggio di un gessetto lungo su una lavagna. Di fatto sull'invito avevo scritto che non avremmo chiesto a nessuno di cantarla, ma R. mamma di tre, ha detto " ma che festa è senza?" ed ha trascinato tutti nel canto. La mimi di fronte a questo canto corale e a tutti gli occhi puntati su di lei si è infossata tra le braccia di suo papà non comprendendo esattamente cosa stesse succedendo.
Niente candelina. Mamma pigra, non le ho insegnato a soffiarci su.
Niente dire o fare con le dita "due". Personalmente mi pare una forzatura da "scimmietta da circo": conosco bambini che sanno rispoindere perfettamente a "quanti anni hai?", ma non sanno dire quello che sa dire mia figlia a DUE anni: "grazie", "prego", non a vanvera ma inserito correttamente nel contesto, e "salute" se sente starnutire o tossire qualcuno, gatti compresi.

Comunque alla fine il bilancio è stato positivo, mi pare per tutti. E chi non c'era non sa cosa si è perso!

Buon Compleanno Amore!

Buon Compleanno Amore!


E due!



Niente bilanci strappa lacrime perchè quelli li faccio tutti i giorni, niente condizionamento mentale a " tra poco/ domani è il tuo compleanno", niente di tutto ciò perchè sono convinta, che a due anni i giorni siano tutti ugualmente speciali.
L'angolo commozione della mamma c'è già stato, e ci sarà ancora: non per la sua piccola donnina che gioca con i pentolini appena ricevuti in regalo e che cresce di giorno in giorno, ma per i ricordi del MIO giorno speciale: perchè si mettono sempre in primo piano i figli, ma i figli non ci sarebbero senza l'impegno della mamma, e allora ricordfiamoci anche di quell'impegno, magari citando " Spaceballs" tra mamme con " noto che il tuo sforzo è grande quanto il mio", anche se ci sono sempre mamme disposte a giurare e spergiurare che come hanno sofferto loro non ha sofferto nessuno.

Ma comunqu Buon compleanno Amore, seduta tra i tuoi pentolini a leggere e a giocare con il tuo libro con i magneti.

Buon Compleanno Amore!

lunedì 26 settembre 2011

Festa di Compleanno

Domani è il compleanno della Mimi.

Emozionata? Se "nervosa" me la passate come emozione , direi decisamente sì, altirmenti se mi state chiedendo se sono commossa, proprio no. Per la commozione mi riservo a domani.
Sono nervosa perchè vorrei tanto organizzarle una festa di compleanno. Anche l'anno scorso lo ero, perchè la cosa che mi preme di più della festa di compleanno,m non sono torta o regali, ma il dove e il chi.
Premessa fondamentale: Il "chi" deve avere più o meno l'età di mia figlia, niente parenti rincoglioniti. La festa di compleanno deve essere una festa per la festeggiata, non una commemorazione di nascita sfruntuma palle. E sul Chi qualcosa si tira fuori tra 9 bimbi del nido e un paio di esterni. Poi c'è sempre chi non può venire.
Il dove è la cosa che mi logora di più. Fino a IERI SERA dovevamo organizzare la festa in comunella io e la consuocera, all'oratorio. Io volevo farla utilizzando il giardino del nido che oltre ad essere un luogo famigliare perla maggior parte degli invitati magari gli tornava comodo per raccimolare un paio di soldini, essendo gestito da una cooperativa onlus, ma la consuocera, disse che era meglio di no, così ha proposto l'oratorio che più o meno è di fronte al nido. Se non fosse che a ieri sera a meno di una settimana dalla data della festa la consuocera non era riuscita a contattare nessuno per l'oratorio. Non gliene faccio una colpa sapendo quanto corre a destra e a sinistra, però santo cielo chiedimo se posso occuparmene io. oltre a questo il carico da 11: in mancanza del marito, lei non se la sente di festegigare il figlio. Non la biasimo nemmeno per questo, ma la domanda " tu la festeggi ugualmente?" aveva come risposta scontatissima un "sì": non è mio il marito che non c'è, e di certo non sto  mica ad aspettare quando potete voi festeggiare in ritardo il compleanno di mio "genero" nato a fine agosto. Mia figlia fa gli anni questa settimana e se permetti la festeggio.

Così scrivo. scrivo questo post-sfogo per dire uqello che mi frulla per la testa e che non mi lascia "spazio" nel mio sovraffollato cervello per trovare delle soluzioni.

Per il momento ho trovato su questo sito questa carinissima busta che posso usare direttamente come invito alla festa.

Ed ora devo trovare il luogo entro domani, altrimenti diventa troppo tardi per invitare qualcuno.

domenica 25 settembre 2011

Punti di Vista

Il paessuccolo dove vivo è piccolo, si e no 3000 anime(cattoliche, mussulmane e atee), ma tutti non lo viviamo, perchè non c'è niente per viverlo a parte la chiesa per la messa. Sì c'è anche il bar, ma non raduna altrettanta gente per così tanto tempo sotto uno stesso tetto come la messa.
Quindi capita che il paese si " vitalizzi" per la festa patronale, che è di anno in anno sempre più misera, e come in tutti i paesi piccoli incontri quelle persone che conosci e che non vedi più perchè si sono trasferiti 2 numeri civici più in là, ma che morire ci si inviti mai per un caffè.
Così qualcuno, che è diventata mamma giusto nove mesi prima di te, scopre che sei incinta per la seconda volta, e la cosa più carina che riesce a dirti è: "Ma sei matta?!?!?!!?" con un espressione di puro terrore e sconcerto dipinto in volto.

Ora che io non sia "normale" non è cosa nuova, anzi vendeno cos'è la "normalità" ne vado pure fiera di non farne parte, ma il tuo sdegno, schifo, ribrezzo per la mia seconda maternità te lo puoi infilare là dove non batte il sole, perchè, visto che mia figlia piccola-grande ( e tantomeno quella piccola-piccola) non sono MAI ricadute sulle TUE spalle. E a maggior ragione io non condanno la TUA scelta di avere un figlio unico.

Parliamoci chiaro: si può essere benissimo genitori di figli unici per tanti motivi: perchè la vita non te ne concede un secondo anche se lo vorresti, perchè non puoi permetterti economicamente un secondo figlio (e purtroppo conosco famiglie che questo problema lo hanno veramente), perchè tuo figlio è un bambino veramente problematico ( e non parlo di quelli vivaci che non stanno mai fermi) ed assorbe il 110% delle tue energie ed attenzioni, perchè hai deciso di volerne uno solo senza motivi specifici, e perchè no, perchè sei rimasta traumatizzata dalla tua gravidanza, parto, e maternità con un bimbo il cui unico difetto era soffrire di colichette (giusto per entrare nello specifico).

Quindi, mia cara, che hai un bambino, bello, sano, magari vivace, non è da pazzi o incoscienti scegliere di dare una sorella o un fratello al primogenito, è una scelta, come la tua di averne uno solo, presa dopo le stesse cose che hai passato tu, una gravidanza un parto ed una maternità con i suoi problemi, che non saranno stati gli stessi tuoi, ma che ci sono stati. Da come ne parli la maternità per te sembra essere solo un incubo, mentre ti ricordo raggiante e sorridente in bici con tuo figlio, o mentre faceva i primi passi, o quando ha imparato a dire le prime parole, e se fosse stato un incubo, non avresti potuto esserlo, raggiante.

Carognaggini....

Oggi c'era la festa del patrono nel paesuccolo in cui vivo.
No, no, non aspettatevi chissà che: tra le feste è sempre la più misera che io abbia mai visto, e di anno in anno va impoverendo e mica poco.
Quest'anno c'era il micro banchetto della ricamatrice a puntocroce. E vuoi che non mi fermo? Beh fondamentalmente per vedere quanto fosse "brava". Va detto che le crocette per lo meno erano tutte nel verso giusto un po' gibbose, ma anche le mie lo sono che lavoro senza telai, e per bontà d'animo non mi sono soffermata a vedere il retro.
La tirona ricamatrice, inizia a dirmi che " le sacchette per il cambio dell'asilo (quelle banalmente a quadratini si noti bene con ricamate matitine, ed areoplanini che se non erano di un numero di "appassionate di puntocroce" poco ci manca) possono essere usate anche come porta pigiama". Poi sposto lo sguardo su altro, e non manca di commentare che "ecco quello è più per la scuola materna".
Posso esimermi dal risponderle?

Ma certo che no!!!!

GDS: "Si lo so" le dico un po' compassata, ed aggiungo "Ricamo anch'io: attualmente sto ricamando un Birth Sampler della Dimensions, la conosce?"
Lei: No.
GDS: "Beh capita, ma conoscerà sicuramente Lizzie Kate, Alma Lynne, Jeremia Junction. "
Lei: No, ma non facico lavori molto impegnativi.
GDS: " Ma non sono mica tutti lavori particolarmente impegnativi: Ultimamente ho completato l'Autumn Row di Bent Creek, ed ho adattato il Signs of autumn sempre di Bent Creek allo spazio che avevo a disposizione. Conosce Bent Creek?"
Lei: No.
GDS: "Non ci ho messo molto: 3-4 sere al massimo usando uno sfumato Anchor per l'alfabeto portante e èper il resto i filati Dye works. Lei li usa i dye works?
Lei: No. uso solo DMC o Anchor. e' Moulinè.
GDS: Ovvio: per il puntocroce si usa prevalentemente il moulinè, anche i Dye Works, lo sono. Si può anche usare il Retors D'Alsace che rende benissimo per i monocromatici.

Dopodichè ho preso un suo bigliettino da visita, così per essere gentile. Devo controllare se ha una e-mail su quel bigliettino stampato a colori su cara normale e tagliato pure male: così le mando il link a Casa Cenina: sia mai che non conosce le meraviglie del punto croce solo perchè non sa parlare ne inglese ne francese....

sabato 24 settembre 2011

E' arrivato!

Dopo avermi spedito per errore (Loro) questo, è arrivato il kit per il fiocco di nascita della nuova bimba!

giovedì 22 settembre 2011

MAI,

ripeto,

MAI,

vendere la pelle del gatto, prima di averlo fatto fuori, soprattutto se IL gatto in questione è IL gatto DAGLI stivali, cioè me.

OPS, Poveeeeriiina! la VERA turnista del venerdì è BLOCCATA  a casa dei suoi perchè la sua macchina non va  (evidentemente deve stare in un posto dove a parte le automobili esistono solo i piedi: niente treni ne pullman) e qui a Milano non ha nemmeno un alloggio dove stare! Ma come farà a lavorare in clinica? Quanto mi dispiace per lei....

Anzi di lei non me ne importa proprio nulla, visto che in tutto il discorso è la ruota di scorta ( forse) del carro.
Ma quanto mi .... dispiaaaaace.... per la clinica, come faranno senza la LORO turnista responsabile del venerdì?

poverini, chissà magari dovranno ripiegare su una sostituta incinta.....




Tra l'autunno e il Natale ...

C'è Halloween!

No no, non sto penando di ricamare spooktacular halloween, perchè la precedenza ce l'ha un altro lavoro "amore a prima vista".


Si tratta di un kit della Janlynn per un cuscino, che però ha 2 intoppi: il primo che è in lana (e dopo 3 lavaggi è da buttare) e il secondo che non esiste una tabella di conversione tra i filati segnati e i DMC, quindi si va alla propria sensibilità cromatica, e che casino! Inoltre per complicare la faccenda guardate un po'...


I fili non sono nemmeno divisi in un comodo organizer, ma legati in 2 matasse, che dulcis in fundo, non corrispondono per colori nemmeno alle indicazioni riportate sulle istruzioni!
Però lo schema è decisamente carino, e l'idea di lavorarlo su un aida 22 per farci un cuscino per la camera delle bimbe mi acchiappa parecchio, tanto che l'ho portato in clinica come lavoro facile da interrompere se arriva qualche visita.

Il retro del cuscino ( fornito nel kit) sarebbe in pannolenci arancione che.... Bleah! Vade retro satanasso d'un  pannolenci! Userò questa magnifica stoffina comprata non si più quanti anni fa.


che ne dite? non trovate che sia fatt'apposta?

mercoledì 21 settembre 2011

Oggi il mio ammmOre mi ha fatto un grosso complimento. Mentre stavamo facendo considerazioni varie su situazioni di varia natura, ho mollato una delle mie peeeerle di acidità, facendolo cappottare dal ridere.

Quindi gli chiedo:"E' per queste peeeerle mi ami, vero?"

E la sua sublime, estatica, orgasmica risposta è stata:
"no, per questo non ti amo... per queste ti voglio come AMICA :D giusto sperando di non essere mai adll'altra parte di tanta acidità!"

Amore tu si che sai come soddisfarmi!

domenica 18 settembre 2011

Dalla Morfologica....


E' femmina!




Questa notizia l'avrei dovuta scrivere il giorno stesso della morfologica, rubando il pc del lavoro a Luca, ed invece non l'ho fatto per un semplicissimo motivo: stavamo partendo per le vacanze ed ero decisamente stanca.

Come dicevo l'avrei dovuto scirvere il girono della morfologica: questo implica che non ho la certezza XX del referto dell'amniocentesi, ma credo che 3 ecografie su 3 che dicono "femmina", se poi contiamo che l'ultima me l'ha fatta la stessa ginecologa che ha dichiarato il sesso della Mimi all'ecografia dell'amniocentesi, dicendo " è un po' presto ma si direbbe femmina" allora mi fido.

Quindi si apre il totonome!
Stessa modalità. Il nome è già stabilito (abbiamo anche un garante per i malfidenti) 2 euro per ogni nome votato, il ricavato tutto in beneficienza a mondogatto, chi vince riceve un ricamo personalizzato Laura-made. Per pagare, postepay, bonifico bancario o direttamente a me o a Luca.
Stesse limitazioni. Nome italiano e nomi delle nonne e bisnonne esclusi. Anna, Angelina, Angelica, Dora, Ildegarda, e Virginia. E' escluso anche Giorgia, che è il femminile del nome del papà di Luca che purtroppo non c'è più e non possiamo darglielo ( sebbene a me piaccia come nome) per non fare torti.

Ora aspettiamo le puntate! E ricordate che è a fin di bene!

A settembre....

... Iniziano a cadere le foglie, ma cade anche il mio compleanno che è stato giusto giusto una settimana fa!

E come al solito ci si fa l'autoregalo di compleanno, che è arrivato ad Agosto, ma pazienza :)
Ho fatto un bell'acquisto su 1-2-3 Stitch ( con la trsite sorpresa sta volta di aver pagato la dogana :(  ) acquistando, oltre ai bottoncini per il SAL-UFO per me e Laurionite, (alla quale devo ancora spedirglieli) delle fantastiche pezze a fili contati mal tinte e il " mai più senza" porta aghi magnetico col gatto, che di per sè non è necessario, ma è troooooppppo beeeeellllloooo!!!!!


Le tele sono state acquistate con uno scopo preciso: ricamarci i meravigliosi gatti della Saint-Aubin, senza sapere quando mai avrei preso i libri (perchè sono 2). Poi il colpo di genio: Luca vuole fare un ordine su Amazon.it! Prendo la palla al balzo e mi ordino il SUO regalo per il MIO compleanno: il libro di cui sopra ed anche questo in sostituzione all'altro libro sui gatti  ( ma c'è sempre Natale, a cui potrei aggiungere anche quell'altro sugli animali).

Ma i regali crocettosi non sono finiti! Tornata dalle vacanze trovo il puntualissimo pacchetto di meg ( a cui non è corrisposto il mio per  timore che la spedizione rovinasse il regalo) con dentro uno spataccoso dizionarietto di romagnolismi, un meraviglioso strofinaccio a stampa romagnola, e questo spooktacular kit:


A settembre, oltre a cadere le foglie, anche se a tutti gli effetti è l'ultimo mese estivo, ho finito anche la prima parte del progetto seasonal row: prima l'asciugamano mani


Cambiando qualche colore altrimenti le zucche erano invisibili, e poi l'ascigachiappe.


Rivisitando lo schema signs of autumn sempre di Bent Creek.

Ed ora mi perdo dietor alla progettazione mentale dello swap Avvento della ML puntocroce: per fortuna che un po' di tempo c'è.

sabato 17 settembre 2011

La delusione del post precedente è incominciata Venerdì mattina. Non sto ad elencare il caleidoscopio di emozioni che si sono avvicendate, tanto più che sono pure amplificate dagli ormoni della gravidanza. Però lo scombussolio non è passato fino a che non sono salita in macchina.
L'automobile è un luogo privato solo tuo, dove mentre fai una cosa, guidare, ne fai anche altre come perderti nei tuoi pensieri e talvolta, dedicarsi alla "musicoterapia".
Sorvolo sul reale significato ed uso del termine, ma la musicoterapia Laura-way è l'ascolto di musica che ti faccia stare meglio. Punto.
Così per caso, stanca di sentire lo sfarfallio di radio due che in alcuni tratti è impossibile da sentire per quanto sia una bella radio, ho cercato  radio deejay, perchè la mia autoradio fa quello che le pare tra cui scegliere lei le stazioni anche se gliele hai impostate tu millanta volte.
La ricerca è stata vana e non vana. Vana perchè ho trovato e perso la stazione che volevo ben tre volte, rifiutandosi la suddetta autoradio ( marca Tokai, e qualcosa mi dice che sia un autoradio avvinazzata) di memorizzarla, e non vana perchè ha deciso che Virgin radio non solo le piaceva ma che se la teneva stretta stretta memorizzandola al primo botto.
beh cara utoradio che fai quello che ti pare, grazie.
Non conoscevo questa stazione che trasmette rock di un certo tipo e che mi ha musicoterapizzato tra ieri sera con un brano che non avevo mai sentito,


 
e stamattina con una versione acustica di una vecchia conoscenza (ma non è la stessa che ho sentito per radio mi sa), che ha fatto girare il tizio accanto a me che aveva i finestrini chiusi.



Finisci così per ricordarti che "you're a cowboy on steel horse you ride" e tiri dritto.
Illusioni.

Mi sono illusa, perchè nessuno ha detto nulla di chiaro, pur sapendolo, che seppure per un tempo determinato, avessi finalmente ottenuto un turno fisos tutto mio, ma invece così non è.

Sorvolo su tutti i dettagli della situazione a partire dal fatto che sapevo da maggio che la collega titolare del turno non voleva più tenerlo e per questo l'ho coperto io per tutto questo tempo, ma che solo ad Agosto la cosa è stata chiarita cercando in 2 settimane una sostituta definitiva, che per ovvi motivi di incipiente maternità non potevo essere io, alla quale NESSUNO ha chiesto fino a quando sarei rimasta al lavoro.

Lo so da meno di 24 ore che non sono la turnista del venerdì, anzi non lo sono mai stata, che anche se sarei la persona più qualificata per averlo sono " solo una sostituta".

brucia, ma fa meno male che sentirsi dire d'essere inutile perchè incinta. D'altronde anch'io ho la mia parte di responsabilità ad aver atteso il rientro del direttore sanitario previsto per settembre dalla lunga convalescenza che ha fatto per esporgli la mia disponibilità.

Ora mi auguro che non ci sia uno sperpero inutile di parole, che ci sia solo un silenzio vigliacco, perchè proprio voglia di discutere non ne ho e perchè potrei dire cose vere che comunque avrebbero meno peso della polvere scossa via dal piumino. Meglio un silenzio che parole inutili per una situazione che ha fortunatamente trovato una soluzione accomodante per tutti. E poi dopo si vedrà che rapporti mantenere: il silenzio mi aiuterà comunque a non voler sputare in faccia a qualcuno, come ho tutt'ora voglia di fare con i colleghi che si sono permessi di venirmi a dire "sei stata una delusione per tutti quanti" una settimana dopo aver concluso senza dare problemi i miei turni nell'altra clinica, via mail nemmeno de visu, ormai 2 anni e mezzo fa.

martedì 13 settembre 2011

facciamo un concorsino?

Allora, tutti fanno concorsino sul loro blog, quindi lo faccio anch'io.

Dovete indovinare che personaggio dei cartoni animati ( e non guardiamo tanto la TV quanto i DVD) ha, secondo la Mimi, questo nome:


Coninne.



Chi lo azzecca ha un premio. quale non lo so ancora.

domenica 4 settembre 2011

regali....

Son li svaccato nella poltroncina sul balcone con una birra gelata che leggo una rivista di informatica (si, in tedesco) e l'occhio mi cade su una pubblicità della lego technic

unimog

Nel mentre che son li che sbavo arriva Marina, punta il dito e dice "beo! mio!". Come si può non cogliere al balzo certe occasioni... "Vieni Marina, andiamo dalla mamma a farle vedere cosa vuoi per Natale" 

Si sono un paraculo... :-9