domenica 22 aprile 2012

"ti voglio tànto bbbbene"

(interno notte. Mimi nel letto, papà di fianco a lei tenendole la mano, dopo una cena con ripetute discussioni monotòne tipo: "mangia")


Mimi: (sussurrato) "Papà, ti voglio tàntobbbéne" 
Papà: (sussurrato) "anche noi ti vogliamo tanto bene, ma tu cerca di farci arrabbiare un po' di meno..." 





Mimi: "no"






°L°


3 commenti:

  1. Argh!(mangia è anche il mantra di casa mia, rivolto al settenne per due pasti su tre, al novenne per l'altro, la colazione).
    Roberta

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  2. fortunatamente non ha ancora preso le dimensioni di un mantra, qui. Sono casi per lo più dovuti alla stanchezza o alla voglia di attenzioni, che sono comprensibilissime.

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  3. Mantra? Sto meditando di registrarlo a ripetizione su una vecchia musicassetta superstite per un'ora e più e metterlo a tavola a fare il lavoro al posto mio. Per risparmiare fiato prezioso, mica per altro.

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