giovedì 24 gennaio 2013

Stitches and bitches at swimming pool

Tempo fa ero riuscita a coinvolgere qualche mamma nel ricamo. Cioè: loro un mercoledì avevano fatot le spvalde dicendo " mi piacerebbe imparare" ed io il mercoledì dopo le ho tutte prese in contropiede facendomi trovare preparata con tele fili ed aghi per insegnare loro la base. La questione è durata non più di 2 mercoledì poi tutte con una palla o l'altra si sono defilate. Io imperterrita ricamo.
Solo che ieri avevo dietro tutto tranne che l'ago!
Disperazione!!!! e allora che si fa? si tralasciano gli Stitches e si fanno i Bitches, che in italiano tutto tradotto com Ricama, taglia e Cuci secondo me rende da dio.
Così s'è fatto il taglia e Cuci sulle mamme Menosa Menosella e Melamenotanto che quando aprono la bocca sai subito che sono autoctone come se SOLOLORO abbiano mai portato le figlie così piccole al nuoto: Marina vanta 3 mesi in più di pratica acquatica: noi abbiamo iniziato a 3 mesi compiuti, loro a 6.
Poi si è fatto il ritaglia su misura lecca e appiccica, no rilecca che non s'appiccica, rilecca ancora mannaggia non si appiccia, sui nuotatori che hanno il loro porco bel perchè (leccabile): peccato che mi sia resa conto a casa che forse il nostro taglia e ritaglia forse era da reato per minoretà (border line ovvio) dei nuotatori.
Abbiamo ucciso il porco, nella fattispecie Peppa pig, che ad ognuna di noi sta sulle palle per un motivo diverso: chi non sopporta il fratellino George, chi il fatto che rutta e lo insegna alle bambine, chi (io) non gradisce che dica " papà sciocchino", "papà buffone" e chi non gradisce (sempre io) che sia decisamente stronza col fratellino piccolo, ma va da sè che in quel gruppetto di ieri ero l'unica a non essere monofiglia.
Bisogna ammetere che se entri nel vortice berciante si sopravvive meglio, e talvolta ci scappa pure la risata.

Nessun commento:

Posta un commento