sabato 2 novembre 2013

Fuoco di Bivacco

Teniamo il significato di "Fuoco di Bivacco" nell'ambito prettamente scoutistico, e non di quello che potrebbe essere in altri ambiti.
Ora per chì è stato negli scouts, Agesci o Cngei non fa differenza, Il fuoco di bivacco è quel magnifico momento conclusivo della giornata in cui si cazzeggia a suon di canzoni e giochini dopo cena, possibilmente davanti ad un bel fuoco di legna.
Mi manca tantissimo, forse è uno dei più bei momenti di una giornata vissuta da scout, dove ci si diverte davvero con pochissimo e ci si sente uniti.
Non credevo che l'avrei mai ri-vissuto, ma sta sera, anche se il fuoco non c'era e al posto di uniformi blu c'erano quattro in pigiama su un lettone, il clima era quello. Così ho rispolverato un bel po' del repertorio, dalla corsa dei cavalli, all'albero piantato il mezzo al prato, con il fungo velenoso, il fachiro casimiro, stendi i panni, la zia di Forlì, ed anche soku soku che abbiamo imparato l'anno scorso in villaggio durante il viaggio di nozze.
Mi è spiaciuto non ricordarmi la Ula, la ninna nanna dei lupetti, ma il fuoco è stato chiuso decorosamente con Pulenta e Galena fregia e la ninna nanna del Drago.


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