lunedì 11 novembre 2013

il vomitatoio

Sblogghiamo? sblogghiamo.

Tutto sommato il blog può essere anche una sorta di vomitatoio, sopratutto quando le cose che vannod o traverso non si ha la forza la capacità o la voglia di dargli una forma "narrativa".

Settimana scorsa hanno ricoverato mia mamma in ospedale.
E' stata ricoverata su richiesta di mio padre che ha insistito di fronte alla titubanza del medico curante, del quale, ci sarebbe da fare un post a parte e non sarebbe affatto lusinghiero.
Mia mamma, tra una cosa e l'altra si sta trascinando una bronchite dall'anno scorso, che non si è mai curata come doveva, contandosela su che "solo reagendo poteva stare meglio" e compagnia bella. Risultato? Ricovero, con tutto il bagaglio di paranoie appresso.
Quelle di mia mamma: ho qualcosa di brutto, chi pensa ai gatti, alla casa, a tuo padre, a me (cioè io), alle nipoti, alle cazzabubbole e al vaffanculo che ci metto io.
Quelle di mio padre che si vede già vedovo.
Le mie: che non mi spaventa l'ipotesi di vedovanza di mio padre, ma il doverci arrivare.

Così l'hanno ricoverata perchè quella furbona, non è che se ne stesse a letto a riposarsi dopo le cure sbagliate che le sono state prescritte e gli esami che sono stati prescritti tardi. No si alzava perchè c'era da pulire le sabbiette, cucinare, dare da mangiare ai gatti, far andare la lavatrice, tutto questo perchè per lei, meglio morire che chiedere aiuto.

Grazie al cielo mio padre si è cagato addosso a vederla così conciata, lei che non si è mai fermata davanti a nessun malanno,  ed ha insistito per farla ricoverare.

Sta facendo accertamenti su accertamenti: L'unica cosa che si sà è che ha una bronchite cronica, una paralisi del nervo laringeo e il colesterolo un po' sottosopra: si aspettano gli esiti della tac, la broncoscopia che farà domani e la scintigrafia di mercoledì.

In tutto questo però lontana da casa, ha ripreso colore, ha ripreso a mangiare e si sta riposando. Non riesce però a camminare per più di 10 metri e vai a sapere se è per il dolore al fianco ( io sospetto si tratti di una sciatalgia: mia che sollevasse i pesi in modo sicuro, sempre sforzando di schiena!) o se è per debolezza.

Questo è il fatto.

Io?

Io cerco di non pensare a quel che potrebbe essere o accadere. C'è da fare: quello che si può demandare lo si demanda e quello che non si può demandare va fatto. Di certo non sono affatto serena, perchè tutto sommato è la mia mamma ed anch'io sono abituata a vederla come una piccola macchina da guerra, ma è dimagrita tantissimo, tanto da sembrare invecchiata di botto.

L'unica cosa che posso fare è toglierle i pensieri della casa: ad ogni vaccata " lascia lì lo faccio quando torno" la risposta è standard: "non dire cazzate".

Però no non sto bene.

1 commento:

  1. Idem per me con mia madre, che vive da sola e negli ultimi 2 anni sta declinando. Io che le vivo lontano e non ho un granché di rapporto con lei, posso solo aspettare i guai futuri :(

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