venerdì 30 maggio 2014

Che settimana!

che mi attende....

Vi sto già sentendo tutti che dite: "ahhhh fine settimana lungo col ponte del 2 giugno", mentre io dico: "aaargghhhh fine settimana lungo col ponte dei 2 giugno!!!!!"
fine setitmana con bimbe marito e suocera.
Ce l'ho qui da martedì sera, non ha ancora iniziato a puzzare come il famigerato pesce, e ad onor del vero è anche carina al momento. Il problema maggiore ce l'abbiamo con Marina. Io non mi ritengo una mamam paziente, mio marito lol è ancor di meno, ma mia suocera su moltissime cose è tra l'intransigente e l'intollerante, aggravato dal fatto che se non ha l'apparecchio acustico non capisce più di metà delle cose che vengono dette. Tutto ciò sfocia in una nonna che più che parlare sembra sgridare in continuazione, rinfacciare qualsiasi "no" di Marina etc.
Solo che Marina ha 4 anni e mezzo e certe cose le capisce ma a modo di un bambino di 4 anni e mezzo sveglio, perciò il fatto che la nonna non sente bene, che non è cattiva ma parla male perchè l'italiano non è la sua lingua (non credo che sia così credo che mia suocera sia rigida e basta, ma condiamocela su) lo capisce e non lo capisce: per lei è una nonna che sgrida e basta. Di fatto mia suocera non coccola, non sorride, tranne che a quella paracula di Valeria, e alla visita di 2 anni fa in occasione del compleanno di marina e del matrimonio, nemmeno mezz'ora dopo che nonna e nipote stavano insieme l'ha cazziata subito.
Luca in casa non c'era, ma c'eravamo io e mia mamma che siamo rimaste allibite: ma cazzo non vedi mai le tue nipoti e anzichè coccolare e viziarle le sgridi?
Marina oltre ad essere sensibile è pure un po' permalosa: se l'entusiasmo iniziale di abbraccio e sorrisi me lo smorzi subito dopo con un atteggiamento rigido, non ti chiedere perchè tua nipote il secondo giorno che vieni con me a prenderla a scuola guarda per terra e non parla.
Non mi stupirebbe se la suocera se ne saltasse su con " con Marina non è possibile parlare" riversando la colpa su una bambina di 4 anni. Mi sembrerebbe un copione già visto: stessa età stesso periodo di nascita.

Detto questo che vi da immaginare con quale spirito di gioia e festa sto per affrontare il fine settimana lungo vi elenco cosa mi attende da adesso fino a domenica prossima.

  • Oggi porto avanti la modifica fondamentale della gonna di mia mamma da gonna medio-orientale a gonna gipsy attaccando 18 metri di balza, che non paga, finito il post mi metterò a decorare a stancil, ( con ovvia stiratura fissa colore) prima di cucirla.  
  • sta sera spettacolo breve (1 pezzo per quello che mi riguarda) a Sant'Angelo
  • domani mattina piscina bimbe
  • domani pomeriggio prove saggio dalle 14.30 alle 16.30
  • alle 16 festa di compleanno di 2 amiche delle bimbe, e non sono ancor andata a comprare nulla
  • domenica e lunedì tranquilli, o senza impegni stabiliti al momento
  • martedì normale
  • mercoledì faccio da fotografa a scuola materna, per fare un lavoretto inter-nos per non spendere una bordellata di soldi e la sera prove spettacolo a Peschiera Borromeo.
  • giovedì scodello Marina alle 7.30 alla materna perchè va in gita, e la vado a riprendere alle 16.30.
  • Venerdì DELIRIO!!!!
    1. festa di fine anno del nido +
    2. saggio di fine anno mio!
Tutto ciò significa: uscita di Valeria alle 13: quindi gestione pisolo e quant'altro a casa. Rientro al nido alle 17 per preparazione alla recita, alle 17.30 inizio spettacolo, 18-18:30 Caccia al tesoro e per finire pizza tutti insieme sempre a scuola alle 19.
Io NON SO ANCORA a che ora mi dovrò trovare in teatro: so solo che lo spettacolo incomincerà alle 21.30, che sarà tardissimo per le bimbe ( forse mi conviene andare a prendere alle 13.30 Marina così fa il pisolo pure lei)

  • sabato, prima nuoto e poi si va da Lidia
  • domenica festa di fine anno della scuola materna.

Ecco, questo il mio programma, a cui va aggiunto che NON SO ANCORA quando la suocera riparte.

Vogliatemi bene.
                                 

venerdì 23 maggio 2014

pediluvio

vaschetta per l'acqua 85 centesimi
acqua nella vaschetta qualche centesimo
figlia grande che racconta " c'era unavolta un re seduto sul sofà..." a figlia piccola  NON HA PREZZO!!!!!!

ma tu ce l'hai un sogno?

Poco prima di avere il mio tracollo emotivo, Luca mi ha chiesto se avevo un sogno nel cassetto per me.

Di sogni ne avrei 2.

Il primo, è quello di aprirmi un bar molto molto personale.
Non è uno di quei luoghi luminosi, ma lo voglio caldo. Caldo di cose mie. Non voglio parlarne nei dettagli, perchè.... beh è un sogno con tante idee e non voglio che mi vengano rubate, anche se le mie idee sono nate a loro volta prendendo spunto da cose che ho visto in giro alcune in Italia alcune a Berlino.

Il secondo quello di realizzare tutte le cose belle che ho messo da parte.
Schemi di punto croce, cartamodelli di vestiti, lavori all'uncinetto. e magari metterli a frutto in qualche modo.

Sì di sogni ne ho almeno 2, ma non sono così concreti e seri come si potrebbe pensare.

Un terzo?

Dive master ed insegnante di danza, e paradossalmente questi 2 sono più fattibili. ;)

sabato 17 maggio 2014

Sfoghi da danzatrice.

Ieri ho scoperto che il termine bellydancer e relative traduzioni, sono considerati dalle danzatrici di origine araba, dispregiativi, al limiti di sinonimo di "prostituta"( e per alcune esibizioni fatte da europee è perfetto), perciò vada per la definizione di danzatrice orientale, che ci sta, anche se , geograficamente mi chiedo il nord-Africa cosa abbia a che fare con l'oriente.
Quindi mi definisco danzatrice orientale, di tecnica mediocre, nonostante pratichi questa danza dal 1995: se interrompi gli studi nella scelta se danzare o pagare l'affitto, è altamente probabile che la tua tecnica non si perfezioni.
Da 4 anni ho ripreso, con un impostazione diversa, molto più impostata alla tradizionalità che alla spettacolarità ( niente pancini scoperti e costumi sfarzosi per intenderci), con un insegnante che ha un metodo tutto suo, forse un po' atipico, ma che riesce a far ballare i sassi. Beh va detto anche che i "sassi" che ha sono davvero intrippatissimi tanto che quando non capiscono si aiutano l'un l'altro, peccato che questa cosa è tanto un bene quanto un male.
E' un bene perchè crea spirito di gruppo, ripasso delle coreografie, e pretesti per divertirsi.
E' un male perchè esercitandoci molto tra di noi falsiamo all'insegnante la percezione delle nostre reali capacità di apprendimento oltre a correggere o modificare parti delle coreografie poco chiare.

Quest'anno, sarà per il mio personalissimo trambusto, non solo non mi sento sicura sulle coreografie, ma davvero sento più pesante il discorso del " buttare troppa carne sul fuoco": tre coreografie nuove, non complicatissime, ma nemmeno ultra facili, nessuna che mi entusiasmi poi tanto, e tutte con uno "strumento" in mano: una col bastone e 2 col velo.
Ecco lasciatemi dire "che palle".
Dall'anno scorso quando abbiamo iniziato lo studio dello stile classico delle 3 coreografie che abbiamo preparato tutte sono con il velo: 2 a velo legato, uno a velo libero, e non mi venite a dire che poi non sembrano tutte uguali. Le 2 a velo legato nascono perchè "non sappiamo gestire le braccia". Beh se anzichè mettere insieme 3 coreografie nuove ( per la verità dovevano essere 4 ma la quarta non riusciva facile -o naturale- a nessuna) ne avessimo fatta una in meno dedicandoci un po' di più allo studio delle braccia, forse avremmo fatto qualcosa di diverso.

Staremo a vedere, però davvero inizio a pensare di fare qualche seminario in giro per imparare altre cose, perchè di fatto mi scazzo un po' tanto.

venerdì 16 maggio 2014

Contrattare coi Tunisini

Per favore niente falsa retorica simil razzista/xenofoba, grazie.

Però che fatica!
Noi non siamo abituati a farlo e quindi loro sanno tirare sul prezzo da morire.
Un ora a stare dietro a Saber e Mohammed che cercavano l'impossibile da portare in Tunisia a poco prezzo per il mercato motociclistico, senza avere il supporto tecnico delmio pc e delle liste moto che ovviamente essendo on-line giù non sarebbero mai arrivate, e tempo per stamparle non l'ho avuto.
Poi ti vengono gli scrupoli di aver regalato loro la merce perchè non ti ricordi i prezzi, e gli scrupoli che si siano messi in tasca qualcosa senza dirtelo, perchè purtroppo il mal pensare viene a tutti.
Però se mi fermo a pensarci ho venduto qualcosa ho fatto un buco vuoto anche se piccolo nel box, e se si sono trovati bene torneranno ad acquistare. e anche se ho perso qualche soldo (senza ocntare che sarei già in perdita per i prezzi che faccio ma lasciamo perdere) mi osno liberata di qualcosa e hoportato a vasa qualche soldino e perciò perchè non accontentarsi senza troppe seghe mentali?

mercoledì 14 maggio 2014

A proposito della Svezia

I famosi " a volte ritornano" mi stanno lasciando sempre più perplessa. La clinica in questione, nella figura della segretaria, mi chiede di scriverle solo sul suo indirizzo privato, incazzandosi al punto di esordire con "se non riesci a capire che devi scrivermi all'altro indirizzo dubito tu possa imparare lo svedese". Cazzo figliola tu non sbagli mai? Se queste sono le premesse andiamo bbbene.
Ma andiamo avanti.
E' buona cosa mandare anche altri CV, e così faccio.
Lo mando a vari indirizzi tra cui ad una specie di consorzio di cliniche, che sulla loro pagina scrivono " lavora con noi!" cercando personale infermieristico e medico in varie posizioni.
Ieri mi rispondono dicendo che non hanno nulla da offrirmi.
Non ci penso nemmeno a chiedergli " scusate è perchè non so uno svedese sufficiente che non avete nulla da propormi o cosa?"

Di fatto inizio a sospettare che il personale veterinario svedese sia un po' strambo. Ed anche un po' stronzo. Anzi forse solo la seconda.

domenica 11 maggio 2014

Tanti auguri mamma.

Ti voglio bene mamma,

Anche se non sei qui perchè te lo possa dire.
Avrei voglia di urlare a chi dice "ma le voglio sempre bene perchè devo farle un regalo oggi?" Perchè quando l'unico mezzo che hai per raggiungerla è una seduta spiritica allora rimpiangerai di non averle fatto il regalo oggi.
Io non riesco più a cantare la ninna nanna del chicco di caffè perchè anche se sono grande non posso comunque più comprare le tante cose belle come ha fatto lei con me, e gli occhi li ha chiusi sperando che davvero sogni tante cose belle.
Dentro ho un buco nero di amarezza tristezza e dolore: sì è vero che le cose che ho ritenuto importanti gliele ho dette prima che morisse, le ho tenuto la mano fino all'ultimo, ma ci sono un sacco di sciocchezze che vorrei dirle perchè accadono oggi, e non posso ed è una magrissima, quasi inesistente, consolazione aggrapparsi ad un "tranquilla le sa già". No non le sa perchè non è qui ne a vederle ne a sentirle dal vivo o raccontate.

Volevo farti i fiori all'uncinetto per oggi mamma, ma non l'ho fatto per tanti motivi.
Non li ho fatti per la paura che te li rubassero dalla tomba;
Non li ho fatti per la paura che qualche idiota avesse da ridire;
Non li ho fatti perchè li avrei voluti bellissimi per te ma non ho tempo per farteli.

Mamma mi manchi, anche se metto mano ai tuoi lavori a lana incompiuti per terminarli, anche se guardo i tuoi ricami da terminare così lontani dai miei gusti, non è un ritrovarti, un sentirti vicino: è un chiudere qualcosa che tu hai lasciato aperto e che così non può e non deve rimanere.

Tanti auguri mamma, ti voglio comunque bene.



giovedì 8 maggio 2014

selfie!

Ora va di moda farsi i selfie, foto scattate a cazzo di cane ( scusa Otto!) alla maniera dei bimbiminkia.

Beh me la sono fatta anch'io, con la maglietta più figa più cool più glam più trendy di tutta l'estate e la cosa più figa più cool più trendy è che CE L'HO SOLO IO E VOI NO!



L'ha fatta la Iaia per me come regalo della festa della mamma!!!!!

domenica 4 maggio 2014

"Imagine, it's easy if you try" è per pochi e davvero coraggiosi.

Rassegnarsi o provare, questo il dilemma. anche mio purtroppo.

Ho passato queste ultime 2 settimane in uno stato di anormalità: non so se ne parlerò ma così è stato, e non saprei nemmeno dire se è finita.
So che però da ieri mi sento un po' la solita Laura, con idee per fare, e quando le idee per fare coinvolgono anche altre persone è sempre un dramma, vuoi perchè magari non riesco a spiegarmi bene, vuoi perchè le altre persone hanno i loro cazzi per la testa e mi prestano mezzo orecchio ( e lì se non si capisce non è più solo colpa mia) o vuoi per altri motivi generalmente racchiudibili in un calderone di codardia, timidezza scarsa autostima, mancanza di palle.
Di fatto mi sto chiedendo in meno di 24 ore dall'aver condiviso un idea, " ma chi cazzo me lo fa fare?!!?!?!"
Perchè devo rompermi le palle per convincere gente che non fa lo sforzo di voler immaginare e chiedere spiegazioni se non è chiaro, che ha "paura" di affrontare l'organizzazione di una cena senza coinvolgere in questa assolutamente l'insegnante ma di coinvolgerla come invitata, che visto il culo che si tira per noi tutto l'anno potersi godere anche qualcosa senza che sia lei a pensarci non sarebbe poi così un insulto?

Davvero ti viene solo la voglia di curarti il TUO orticello e vaffanculo tutto il resto del mondo, anzi di dire IO ballo da sola, e voi statevene lì a morire della vostra indolenza e mancanza di carattere.

Sono motivi sciocchi, ma talvolta ti fanno pensare che il detto " meglio soli che male accompagnati" sia davvero l'unica soluzione per sopravvivere.