domenica 20 luglio 2014

il piacere che ritorna

Oggi ho messo mano ad una delle tante scatole di fili da ricamo.
Eh già perchè quando arrivi a certi livelli d'intossicazione non hai una scatolina, ne hai più di una.
Di fatto avevo già pensato di fare qualcosa con dei fili venerdì; sabato ho considerato un po' meglio la faccenda e l'ho accantonata (però ho sistemato tutto ciò che è il ricamabile); ed oggi ho deciso di mettere mano alla scatola dei "fili speciali": rayon, sfumati e metallici.
Di questi quelli che uso per la maggiore sono gli sfumati, perchè mi danno grandissime soddisfazioni. Forse perchè non ne avrò più di 30, forse perchè danno molto più colore in meno tempo ad un ricamo semplice, ma questi mi piacciono parecchio.
Così ho deciso di dargli ordine creando un piccolo separatore e "farfallinandoli" tutti.

Sebbene tutto ciò di fronte alle grandi catastrofi umane quali Renzi l'uomo del PDL nel PD meno L; un aereo civile abbattuto da militari di non ben precisata nazionalità, ma collocabili geograficamente in quella che era la ex unione delle repubbliche socialiste sovietiche; e l'immancabile povertà dei paesi del terzo e quarto mondo, sia una grande cazzata, nel mio piccolo fottutissimo mondo mariantonettiano, è una piccola cosa che mi fa pensare di ri-stare meglio con me stessa.

No non ho intenzione di ributtarmi in quel delirio (sì delirio) di pazze scatenate ( casualmente per lo più tutte avioprive) che vivono SOLO per le crocette ( magari non si rendono conto, ma quando esci dal tunnel vedi che questa è l'impressione che danno), ma ricamare mi piace, mi ha sempre dato delle soddisfazioni e allora perchè non recuperarlo con una dimensione più realistica e meno delirante?

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