martedì 28 ottobre 2014

Sto avendo un picco esagerato di autostima: la cosa che mi spaventa di più è il botto che potrei fare se cadrò.

Io che mi considero sempre inadeguata sto volando su quello che mi è stato detto ieri, ma facciamo 2 passi indietro. 

uno e due

Domenica ho fatto questo assolo.



L'ho fatto vedere a 2 insegnanti conosciute su FB  e ieri, una di loro, dopo averlo visto mi ha detto 4 cose:

il sorriso ci deve essere sempre,
cura di più le mani,
avresti potuto fare qualche fianco più accentuato per sottolineare i passaggi
e quarto (passo uno) hai mai pensato di darti all'insegnamento?

Sono troppo maniaca della precisione di fronte a certi discorsi per poter affrontare l'idea di diventare un insegnate, perchè per me l'insegnante deve essere un modello  di perfezione da seguire.

Però ci ho pensato e mi sono chiesta cosa serva per diventarlo.

San google mi tira fuori la pagina di un accademia di ballo (riconosciuta dal CONI che purtroppo sta a Roma) clicco qui e là e trovo il programma per il corso di insegnate di primo livello e mi dico, cavoli ma posso anche farcela! 

E allora oggi picco di autostima. Sono stata un fallimento come veterinario, come mamma ho tutti i dubbi di incapacità che hanno tutte le mamme, ho sogni nel cassetto che non sono impossibili, ma senza le condizioni per far si che si avverino, ma per questo, per questo ho più carte in mano e almeno per oggi voglio pensare che sia possibile farcela. 

Anche andare a Roma per fare il corso affiliato CONI.


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