lunedì 13 giugno 2016

E' lunedì....

...e ogni tanto prende male pure me.
da dove comincio?
Ok da " sono le 8.30".
Le figlie sono già piazzate Kita + Grundschule, però prima di piazzarle ho dovuto stamattina all'alba delle 7 fare la "piazzata" sulle richieste alimentari. Sabato abbiamo preparato i muffin, venuti pure buoni per la verità: sabato sera stessa durante la serata cinema ne sono spariti la metà. "Evviva eureka gaudio e tripudio, finalmente mangiano qualcosa che hanno voluto e preparato loro!" Penso e m'illudo. Ieri mattina " bimbe lo volete il muffin?" "No" con quella voce lagnosa e quella faccia disgustata che faccio appello a tutta la pazienza che si desta prima del caffè per non mollare un paio di pizze in faccia a tutte e due. Stamattina idem, ma la pazienza non si è svegliata, forse complici i pensieri del cazzo che mi sono venuti in mente tra le 4 e le 5 del mattino, e così gli ho tirato la piazzata che:
1- le cose che cucinano poi le mangiano, perchè
      A - non ho voglia di mangiarle sempre tutte io,
      B - non ho voglia di buttare via cibo per niente.
2 - ci sono bambini che non hanno niente , vivono in una palestra e li conoscono per nome e cognome, visto che sono in classe con loro, perciò mi fanno il sacrosanto piacere di non stracciare la minchia con i capricci viziati e di mangiare sto cazzo di muffin che è pure buono.

Concluso il capitolo muffin, che ha come epilogo il fatto che non cucinano più un cazzo di niente se non hanno intenzione di mangiarlo la fase famigliare mattutina scorre via liscia, per lasciarmi sola con il mio secondo caffè i miei pensieri e Manolo che non so se brevettarlo come colla o come calamita.ognuno ha il rapporto che ha con i propri animali domestici, perchè comunque è creato da 2 individui con caratteristiche diverse,e  vi assicuro che per quanto bene voglia a questo gatto dal carattere buono, ( se andate indietro di 6 anni in questo blog trovate le foto di San Manolo Mona) ora che è vecchio e passa 20 ore su 24 a miag... ragliare vi assicuro che porta all'esasperazione, soprattutto se le restanti 4 di silenzio le deve per forza passare in braccio a me.

Ah non sono stata assunta come panettiera. Mi hanno chiamato per dirmelo. Gentili: in Italia manco ti rispondono ai curriculum se non gli interessi. Sono fiduciosa: prima mi ha risposto una libreria dicendosi interessati se potevo essere al lavoro dalle 4.45 (libreria dell'aeroporto, ha senso che alle 5 sia aperta) poi la catena di panetterie mi ha offerto un colloquio preliminare: la prossima occasione buona se va avanti così dovrebbe essere un contratto! Cioè dico di essere fiduciosa, ma sono di umore tutt'ora grigiognolo. Questo significa rimettersi dietro alle Bewerbungsbriefe ( lettera di presentazione) per posizioni anche veterinarie, e sinceramente vorrei rientrare come infermiera, non come veterinario o almeno non da subito. Significa anche avere a che fare con l'Italia per recuperare il mio esame di stato, che a quanto pare mi basta per farmi riconoscere il titolo di studio, e già mi vien male a pensare che la richiesta va fatta in marca da bollo, valore acquistabile solo in Italia.

Domani è il compleanno di Luca e sono convinta di avergli preso il regalo sbagliato. Di fatto era anche intuibile: è da inizio maggio che dice "devo prendermi i guanti (da sub) nuovi" ma io avevo già in mente tutt'altro regalo anzi ero già in moto da aprile per trovarlo, e così ho fatto. Quindi sto male solo all'idea di dargli un pacco-sorpresa-di-delusione. Io ci sono abituata ad avere più delusioni che sorprese per il mio compleanno, e per questo non sopporto dare delusioni agli altri, e purtroppo di tanto in tanto mi capita, come la volta che preparai i palloncini per la festa di compleanno di Marina, dimenticandomi che "no non le piacciono perchè poi scoppiano", o il lettore satellitare per Luca usato 2-3 volte, o il portafoglio che tutt'ora usa, ma che voleva scegliersi lui, o il treno della lego dell'
anno scorso che sì riportava la scritta "city" sulla scatola ma quello che voleva era una palazzina da costruire, non l'ICE/TGV/TAV.
E sempre per rimanere in tema regali, rimango in ansia per il pacco spedito ormai 2 settimane fa, direzione Italia, errore mio, posta normale e non tracciabile ( che poi è tracciabile fino al confine, dopodichè si spera lo stesso che arrivi) con dentro " articolo fuori produzione" non di enorme valore monetario, ma di grande valore affettivo.

Ecco queste sono le premesse del mio lunedì, che poi sono in parte le premesse anche della settimana. Forse dovrei solo rassegnarmi al fatto di aver sbagliato il regalo, che il pacco sia andato perso, che mi sta venendo la gastrite, che Manolo ci seppellirà tutti miag...ragliando, che se non c'è l'olio di palma dentro (nutella, biscotti, industriali etc...) non è buono ( ed io non sono una di quelle che si oppongono a questo ingrediente, ma a qualcosa devo pur dare la colpa, giusto per non prendermele tutte io come " cattiva madre" che non ha cresciuto a pane raffermo e olio le figlie) e andare avanti.

Aggiornamenti delle 12.53

Dopo aver scritto questo post ho fatto una buona azione gratuita, che non si sa mai porti buono.
Il ministero delle politiche ambientali, preposto al riconoscimento della mia laurea mi ha risposto mandandomi un paio di documenti che devo leggere e compilare.
Piccole cose che però fanno stare meglio.



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