lunedì 16 aprile 2018

combattere il senso di inutilità

Il senso del post precedente e questo è "vomitare" il disagio personale e il senso di inutilità che mi sta attanagliando.
Spero sempre che tutto questo sia dovuto ad uno squilibrio ormonale: insomma ho 44 anni e un ciclo che fa le bizze, per quanto ne so la menopausa potrebbe essere dietro l'angolo, e non mi spiacerebbe se si sbrigasse.
Intanto però il senso di inutilità permane.
Ho messo in vendita 4 dei miei costumi di danza, perchè so che non li userò: non ho occasioni per danzare in privato, e sul palco avrò per lo più i costumi che acquisterò di gruppo, e quelli che taglio e cucio per me. Li ho messi in vendita su vari mercatini su Fb perchè e-bay è un pullulare di negozianti cinesi ed egiziani che vendono roba nuova a prezzi bassissimi. Per quei costumi non ho ricevuto nemmeno un "mi piace".  Saranno sciocchezze, ma non viene facile tirarsi su il morale così.
Come veterinario ho qui le mie carrette: Limone e Smemo ( i nuovo nomi di Manolo e Shami) che mi fanno davvero dubitare delle mie capacità veterinarie. Tra l'altro sta notte ho sognato di dover fare il tanax ad un coniglio che nonostante il mezzo litro di eutanasico non moriva, quando ai fatti in genere basta metà della dose consigliata, però schiatta perchè mi cade dalle mani.
Ho la sensazione che qualsiasi cosa io voglia fare per uscire da questa situazione sia una sorta di vicolo cieco.
Domani torno in clinica. Non mi aspetto niente di più di quello che mi stanno offrendo: la possibilità di ascoltare. Proverò a chiedere se conoscono strutture che possano avere interesse in un medico come me.
Oggi per combatter il senso di inutilità, cercherò la tessera col codice delle chiavi di casa, così faccio fare il duplicato per la Mimi e mi tolgo un pensiero. Non è molto, ma sempre meglio di niente.

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